STRASBURGO: I FUTURI SCENARI DELLE ADOZIONI
ROMANIA: INCONTRO GIOVANARDI - PANAIT

Il 30 novembre e il 1 dicembre si è svolta a Strasburgo, nella sede del Consiglio d'Europa, la Conferenza sul tema CAMBIAMENTI DELLE PROCEDURE ADOTTIVE IN EUROPA - ASSICURARE IL MIGLIOR INTERESSE DEL BAMBINO. La conferenza era organizzata congiuntamente dal Consiglio d'Europa (organismo che si occupa esclusivamente dei diritti umani) e dalla Commissione Europea. Il programma della conferenza è visibile alla pagina web http://www.adoptionprocedure.net/home.jsp; l'intera conferenza è totalmente visibile in una serie di filmati on line alla pagina web http://www.coe.int/t/dc/press/news/20091203_videos_adoption_EN.asp. L'incontro con la maggiore partecipazione italiana, moderato da Melita Cavallo, è nella parte n. 6 (l'intervento della nostra associazione è a 1h 25')
E' veramente difficile condensare due giorni di intensi lavori. Possiamo intanto dirvi che si è fortemente discusso sia dell'Adozione Nazionale, sia dell'Adozione Internazionali nei vari paesi europei, Ucraina, Russia, ecc.
Il confronto è stato veramente interessante. E' emerso come le normative e le procedure adottive siano ancora fortemente diverse in ogni paese, come diverse sono le caratteristiche che devono avere gli aspiranti all'adozione e diverse le procedure per dichiarare l'adottabilità. Forte è stato l'invito ad arrivare rapidamente ad una normativa comune sull'adozione di tutti i 27 paesi UE.
Hanno partecipato alla Conferenza circa 150 delegati di tutta Europa e altri paesi. La delegazione italiana era la più numerosa presente alla Conferenza. Vi sono state relazioni ed interventi da parte di: DANIELA BACCHETTA vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali, MELITA CAVALLO presidente del Tribunale dei Minorenni di Roma, MARCO CAPPELLARI di Amici dell'Adozione, MAURIZIO MAZZONI Coordinamento coppie adottive italia (ex coordinamento coppie adottanti in Bulgaria), RAFFAELLA PREGLIASCO Istituto degli Innocenti, MARCO ARISI presidente dell'ente Attraverso il mondo per un sorriso, MARCO GRIFFINI presidente dell'ente Amici dei Bambini. Era presente anche la presidente dell'ente Cia VALERIA ROSSI DRAGONE, la psicologa IVANA LAZZARINI, IVAN PETROV STANEV, referente Bulgaria per gli enti Istituto La Casa e Fondazione Nidoli.
Grazie all'intervento della nostra associazione, è stato possibile organizzare, a margine del convegno, un incontro tra il Presidente della Commissione Adozioni Internazionali CARLO GIOVANARDI e il Capo dell'Ufficio Adozioni rumeno BOGDAN PANAIT. Nell'incontro il senatore Giovanardi ha fatto presente che l'Italia vuole esercitare la massima pressione per favorire la riapertura delle adozioni internazionali da parte del governo rumeno. Giovanardi e Panait hanno poi fissato un successivo incontro di natura tecnica che si terrà a gennaio a Roma.
Il DRAMMA ROMANIA è emerso forte alla conferenza, specialmente nella sessione di lavoro guidata da Melita Cavallo. Gli italiani sono intervenuti fortemente sul problema denunciando la situazione e ringraziando Bogdan Panait per l'impegno che sta dimostrando nel sensibilizzare il suo governo a trovare una soluzione.
Al riguardo particolarmente drammatica è stata la testimonianza di MIRABELLA, giovane ragazza di 21 anni, adottata in Romania da una famiglia italiana quando aveva 14 anni. Mirabella ha spiegato che, tornata in Romania 5 anni dopo l'adozione, ha ancora trovato i suoi compagni di orfanotrofio che le chiedevano di trovarle una famiglia.