29 ottobre 2007
VITTORIA: INCONTRO CON
FRATTINI PER I BAMBINI RUMENI. IL PARLAMENTO EUROPEO FARA' UNA
RISOLUZIONE. STOP ALLE E-MAIL
L'ESITO DELLA MANIFESTAZIONE PER CORINA, IULIANA, LARISA,
MADALINA E NICUSOR
Scusate il ritardo con cui vi scriviamo;
molti di voi ci hanno chiesto notizie in questi giorni. Ora siamo in
grado di darvele a ragion veduta.
E' stato un grande risultato
quello ottenuto da tutti noi, a sostegno della manifestazione a
Strasburgo davanti al Parlamento Europeo di 5 aspiranti famiglie
adottive italiane coordinate da Enzo Macaluso.
Come sapete, le 5
famiglie chiedevano giustizia per i bimbi Corina, Iuliana,
Larisa, Madalina e Nicusor, in quanto le loro pratiche adottive
verso questi bimbi sono bloccate dal 2004, con grande sconcerto di
questi orfani, che hanno già conosciuto le famiglie in passato e le
hanno poi incontrate più volte.
La bella notizie è che le
famiglie, grazie all'autentica invasione delle nostre e-mail di
sostegno, il 24 ottobre alle 9.30 hanno avuto un incontro con il
Vicepresidente della Commissione Europea FRANCO FRATTINI. Lo
stesso Frattini era già stato incontrato sul tema dei bambini della
Romania dal nostro portavoce lo scorso 15 marzo (www.amiciadozione.it/adozione-attivita.htm).
Proprio a Frattini, tra l'altro, fa capo il periodico monitoraggio
sul rispetto da parte della Romania delle condizioni di entrata
nell'Unione Europea.
Subito dopo, alle ore 11, è seguito
l'incontro con l'eurodeputata CLAIRE GIBAULT, da circa 2 anni
protagonista di una strenua battaglia per dare una famiglia ai
100.000 bambini della Romania che non ce l'hanno.
Lo stesso
pomeriggio, è seguito poi un incontro con un gruppo di EURODEPUTATI
ITALIANI.
Questi incontri sono stati possibili solo grazie alla nostra
enorme mobilitazione; solamente l'eurodeputata Roberta Angelilli ha
riferito ad Enzo Macaluso che sono pervenute anche oltre "500 e-mail
al giorno", ma il flusso è durato molti
giorni
LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE
Abbiamo parlato con
Enzo Macaluso, che ci ha illustrato diffusamente cosa è
accaduto.
Ma lasciamo parlare le immagini. Ecco tre foto delle 5
famiglie davanti al Parlamento Europeo con il loro carico di amore
per i loro figli e di disperazione per non poterli ancora
abbracciare: FOTO 1, FOTO
2,
FOTO
3.
Ecco
il racconto, dalle parole dello stesso Enzo Macaluso (che nelle foto
è il più alto di statura), scritte al rientro da
Strasburgo:
LA LETTERA DI ENZO
Eccomi qua,
innanzitutto
grazie, grazie, grazie di cuore a tutti voi. Grazie per il sostegno
in particolar modo a Celeste, Antonio, Marco Cappellari e Daniele
che vi hanno tenuti al corrente di quanto accadeva quasi in tempo
diretto. Siete stati assolutamente magnifici.
Come cominciare................
Il 22 mattina
ci siamo recati davanti al PE (il giorno prima avevamo fatto un giro
di perlustrazione per capire un po' dove fosse dislocato e quale
fosse l'ingresso principale), abbiamo indossato i nostri sendwich e
abbiamo aperto il nostro striscione......abbiamo visto entrare
centinaia di eurodeputati e dirigenti. Faceva un freddo boia
(specialmente per le nostre mogli e per mia figlia..........4°) ma
non ci preoccupavamo anche perchè oltre ad essere determinatissimi,
ricevevamo il vostro caloroso sostegno attraverso mail ed SMS (le
mail le potevo leggere attraverso il palmare ma non potevo
rispondere).........alcuni SMS ed alcune mail sono semplicemente
toccanti e commoventi, le conserverò e le ritrascriverò perchè
comunque finisca questa vicenda saranno momenti e parole che non
dimenticherò fino all'ultimo dei miei giorni e di cui non voglio
perdere memoria.
Il 22 si chiude sostanzialmente con un nulla di
fatto.
La mattina del 23 alle 8.15 eravamo già ai
nostri posti (freddo polare) e abbiamo ricevuto la solidarietà
dell'Onorevole Claudio Fava e dell'Onorevole Roberta
Angelilli.............durante la giornata si susseguivano
fibrillanti telefonate per ottenere il tanto sperato incontro con il
Vicepresidente Frattini ed eravamo in contatto diretto con i
collaboratori degli Onorevoi Zingaretti e Fava. Nel pomeriggio
abbiamo avuto la conferma che l'indomani mattina alle 9,30
l'Onorevole Frattini ci avrebbe ricevuti. L'indomani sarebbe stata
la giornata più importante: incontro con Frattini, con Claire
Gibault e conferenza stampa e incontro con i nostri
Europarlamentari.............potete immaginare la nostra tensione e
le nostre speranze.............
Il 24 abbiamo incontrato tutti e da tutti
abbiamo ricevuto solidarietà e sostegno che così possono essere
sintetizzati:
- Sia il Vicepresidente Frattini sia i nostri
eurodeputati si impegneranno per trovare una soluzione ai casi di
procedure di adozione già cominciate e non portate a termine;
- è ipotizzabile una lettera a firma dei
eurodeputati italiani che coinvolga nella vicenda il Ministro
degli Esteri D'Alema;
- i nostri eurodeputati, facendo riferimento ai
vari Gruppi di appartenenza, cercheranno di convincere della
inopportunità di perseguire questa strada di chiusura totale
parlando agli eurodeputati Rumeni,
- ma la cosa più importante è che possa
essere stilata una RISOLUZIONE (atto politico definitivo) da porre
al voto di tutto il PE. Questo è di fatto il risultato più grosso
di tutta l'iniziativa e della vostra mobilitazione;
- Avremo il sostegno anche di Claire Gibault e
Jean Marie-Cavada.
Le nostre parole, i fatti, le vicende che
colpiscono Corina, Iuliana, Larisa, Madalina e Nicusor sono stati
ascoltati all'incontro del 24 pomeriggio con molta attenzione e
partecipazione dai seguenti eurodeputati di tutto lo schieramento
partitico italiano all'interno del PE:
Luciana Sbarbati
Patrizia Toja
Roberta
Angelilli
Andrea Losco
Claudio Fava
Franco
Ferrari
Giuseppe Castiglione
Giusto Catania
Luigi
Cocilovo
Nicola Zingaretti.
Cosa abbiamo ottenuto??
Sicuramente qualcosa
succederà, gli impegni (almeno a parole) sono stati
presi..........se si dovesse perseguire la strada della RISOLUZIONE
saranno settimane e mesi di fibrillante lavoro.
La nostra
speranza è che alle parole seguano i fatti. Le parole le abbiamo
ricevute, adesso bisogna attivarsi..............e sicuramente noi
non molleremo.
Cari amici, non so se sono stato abbastanza
esaustivo (vi meritavate una risposta esauriente)...........ancora
non ho ben metabolizzato tutta la vicenda, le sfaccettature, le
considerazioni ed i risvolti.................i nostri figli non sono
ancora a casa e non siamo in grado di sapere quando arriveranno ma
siamo consapevoli (questa consapevolezza viene dal contatto diretto,
dal guardare negli occhi i nostri interlocutori) di non essere più
soli..............
Cos'altro dire per il momento?? solamente
grazie di cuore a tutti voi che sarete informati continuamente di
ciò che accadrà.................
GRAZIE NUOVAMENTE,
IL VOSTRO
AMICO ENZO.
VIGILEREMO SUI FATTI CHE SEGUIRANNO
Le parole di
Enzo ci commuovono. Ovviamente siamo a fianco di tutte le 5
famiglie. Ad ogni modo, come Enzo ben sa, ora bisognerà restare con
molta attenzione, e collaborazione, alla finestra a guardare ciò che
accade. In anni di battaglie per destare l'attenzione della
"politica che conta" sui bambini e sull'adozione, molto spesso a
tante parole abbiamo visto seguire pochi fatti. Ma dopo tante
battaglie, come voi sapete, piccoli risultati e importanti spiragli
ci sono. Quindi avanti tutta. Mai arrendersi.
Ora
ci auguriamo che la pressione della Commissione Europea e del
Parlamento Europeo sulle autorità della Romania possa permettere a
quei bambini di abbracciare presto la famiglia che attendono da
tempo. Seguiremo con interesse e collaborazione la realizzazione di
quella RISOLUZIONE di cui si è accennato...... se sarà ben fatta,
potrebbe mettere la parola fine alla tragedia umanitaria dei bambini
della Romania. Combattiamo da oltre un anno perchè finisca questa
tragedia (si veda www.amiciadozione.it/adozione2.htm
alla data del 18 luglio 2006).
STOP ALLE E-MAIL
Ora, come ci chiede Enzo, stop
alle e-mail. Ma ovviamente pronti a farle ripartire più che mai, se
ai fatti non seguiranno le parole. Ma sul tema adozione, come
riteniamo da sempre, altro che e-mail. Per ottenere anche tante
altre cose dovremmo presto seguire proprio l'esempio di Enzo:
cartelli in mano e via a manifestare! Bravo Enzo!
L'APPROCCIO DISTORTO DEI MEDIA
Da un lato, ci
sorprende che, malgrado migliaia di e-mail inviate da noi e di tante
lettere inviate da Enzo ai media, questa vicenda sia passato in
grande silenzio sui media. L'ultima sciocchezza detta all'ISOLA DEI
FAMOSI ovviamente fa più notizia di 100.000 orfani abbandonati nella
solitudine. I nostri media si occupano di questi disperati solo
quando c'è una "rapina in villa" fatta da stranieri o quando degli
africani muoiono su un barcone che va alla deriva davanti alle
nostre coste.
Inoltre questo tema ci fa soffrire ancora di più in
questi giorni, in cui assistiamo all'ennesimo ATTACCO MEDIATICO di
giornali e televisioni verso i rumeni che arrivano o vivono nel
nostro paese. Premesso che la delinquenza va combattuta, da
qualsiasi paese esso provenga, certe generalizzazioni ed
esagerazioni ci sembrano francamente debordare in una xenofobia, in
un astio verso i rumeni, che ci pare un po' eccessivo e paradossale.
Un astio che ci fa male anche per 2 ragioni. La prima è che tanti
nostri figli adottivi sono nati in quel paese, che per tante nostre
famiglie è quindi una seconda patria. La seconda è che, malgrado
tante grida "contro lo straniero" la nostra Unione Europea (a cui
ora appartiene la Romania), non ha finora mosso un dito per trovare
una famiglia ai 100.000 bambini rumeni senza famiglia, e ad altre
decine di migliaia senza famiglia della Bulgaria (anch'essa nella
UE). Quegli orfani, a cui la U.E. non vuole pensare oggi (a fronte
di centinaia di migliaia di famiglie pronte a dar loro una
famiglia), diventeranno poi i disadattati, e delinquenti e le
prostitute di domani. E questo che la U.E. vuole? La noncuranza di
oggi, rischia poi di trasformarsi in un "doppio problema" di domani:
da un lato tanti adulti senza famiglia; dall'altro l'impatto
devastante che l'arrivo di queste masse avrà sui paesi U.E. e sui
loro cittadini.
....... E il nostro ministero degli Esteri cosa
fa?
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